E’ dotata di sensori per l’andamento direzionale e per ottenere la massima planarità.

La capacità vibrante della macchina permette di compattare il materiale fino a profondità di oltre 35 cm, ottenendo così superfici extra piatte.

La flessibilità della Vibrofinitrice consente di realizzare, al momento del getto, giunti diritti, come giunti di dilatazione, o sagomati per favorire l’incastro tra due piastre attigue.

L’armatura tradizionale viene con questo sistema sostituita con le fibre d’acciaio, che incrementano la resistenza a trazione della struttura.

Il tipo di finitura della pavimentazione può variare dall’extrafine fino ad ogni grado di rugosità richiesto, tramite l’utilizzo di frattazzatrici meccaniche.

Il nostro reparto tecnico è in grado di valutare le diverse variabili di impiego del macchinario, variando la composizione del calcestruzzo in base al variare degli aggregati del cantiere. Tutto per garantire un’opera durevole e una migliore applicazione del tempo di lavoro.